Dalle presentazioni aziendali ai cataloghi prodotto, fino al menù di ristoranti take-away e al programma di eventi culturali, la brochure è un supporto molto utilizzato e decisamente “democratico”, sia per la rapidità di progettazione che per il costo di stampa ridotto.
In questo articolo abbiamo raccolto alcuni esempi di brochure e pieghevoli originali e particolarmente riusciti, utili come spunto per i tuoi progetti di grafica.
Brochure: esempi di fustellature
La fustellatura è un tipo di rifinitura tipografica che permette di eseguire un taglio all’interno del foglio, attraverso una lamina in acciaio piegata in modo tale da creare la forma desiderata sulla carta. Questo sistema è usatissimo per realizzare pattern particolari come finestre, intagli e bordi smussati.
Nell’esempio di brochure riportato qui sotto, sono stati creati dei tagli sulla copertina che lasciano intravedere alcune sezioni della pagina sottostante. L’idea grafica si ispira alla forma rotonda di una tazza e ai corpi quadrati delle foglie da tè in sospensione, mentre le linee rivelate da ogni finestra rappresentano i capitoli presenti nell’opuscolo.

In altri casi la fustellatura è usata per creare bordi e sagome particolari. Nel primo pieghevole qui sotto, lo studio grafico Roseta Y Oihana ha realizzato un contorno che raffigura delle montagne e delle matite: una sorta di “riassunto per immagini” del contenuto del dépliant, riguardante un progetto di educazione ambientale per le scolaresche.

Anche nella progettazione del dépliant che segue è stata impiegata la tecnica della fustellatura, per riprodurre le mosse di un giocatore di golf su un green immaginario. Il risultato è davvero raffinato e d’impatto.

Rilegature o dettagli di stampa speciali
Un altro modo per creare un progetto editoriale accattivante può essere quello di scegliere una rilegatura diversa da solito. Ecco alcuni esempi.

La rilegatura a filo Singer è una alternativa economica ai punti metallici, e permette di dare un piacevole tocco artigianale a volumi fino a 9 mm di spessore. Può essere realizzata sul dorso (a sella) o lateralmente, utilizzando spago oppure fili bianchi o colorati, in cotone o materiale sintetico.

Per dare personalità al tuo stampato puoi anche scegliere delle finiture particolari come lamine a caldo, verniciature UV, rilievi e bassorilievi a secco. Queste lavorazioni possono essere usate per impreziosire titoli, loghi, immagini di copertina e altri dettagli più o meno estesi, rendendoli piacevoli sia alla vista che al tatto.


In alternativa, puoi realizzare degli inserti fotografici in formato diverso rispetto a quello della pagina, o una mezza copertina che lascia intravedere il foglio sottostante, creando originali giochi grafici.


La nostra panoramica termina qui, ma su behance.net puoi trovare moltissimi esempi di brochure da cui prendere ispirazione per il tuo prossimo progetto di grafica. Buon lavoro!