Il linguaggio di programmazione è, secondo la definizione dell’enciclopedia Treccani, un “insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati”. In quest’articolo passeremo in rassegna i linguaggi di programmazione più usati per lo sviluppo di software e applicazioni web, descrivendone le varie caratteristiche e funzionalità.
Linguaggio HTML
Erroneamente considerato un linguaggio di programmazione, l’HTML (acronimo di Hypertext Mark-up Language) è in realtà “un linguaggio di marcatura ipertestuale utilizzato per la creazione di documenti ipertestuali e caratterizzato dalla codifica delle diverse sezioni di un documento mediante «etichette»” (Enciclopedia della Matematica Treccani). L’HTML non è altro, quindi, che una sequenza di istruzioni operative scritte in un file di testo per comunicare al computer le “modalità” di formattazione delle informazioni testuali contenute(sia per la loro visualizzazione che per la stampa).
I linguaggi di programmazione più usati
Quali sono i linguaggi più popolari e richiesti nel settore della programmazione? Vediamoli insieme.
Ruby
Ruby è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti molto potente, dotato di una sintassi facile da leggere e da scrivere. Utilizzabile senza particolari problemi in Linux, Windows e Mac OS così come in altri sistemi operativi, è stato usato per costruire alcune applicazioni come Twitch, SoundCloud, Hulu, Zendesk, Square e GitHub.
Swift
Lanciato da Apple nel 2014, Swift permette di sviluppare applicazioni per Mac e iPhone. Facile da imparare, ha sostituito Objective-C, il linguaggio di sviluppo che per oltre 20 anni è stato utilizzato per la creazione di applicazioni desktop su OS X e mobile su iOS.
C
Sviluppato negli anni ‘70, questo linguaggio di programmazione è ancora tra i più richiesti, grazie all’elevato livello di affidabilità e al numero pressoché infinito di applicazioni possibili. Con C è possibile far funzionare moltissimi dispositivi hardware, anche quando si opera con volumi elevati di traffico dati, audio e video. Da C sono stati sviluppati i linguaggi più recenti, per esempio C#, C++, Java e Python.
Python
È un linguaggio orientato agli oggetti estremamente versatile e facile da imparare, usato per sviluppare applicazioni web, ma anche per la programmazione di alto livello, come l’analisi dei dati e il machine learning.
C#
C# (si pronuncia “C sharp”) è un linguaggio di programmazione sviluppato da Microsoft per il Framework .NET. Utile per sviluppare le applicazioni desktop e i componenti del sistema operativo Windows, viene usato anche per creare app per smartphone e videogiochi.
C++
Sviluppato nel 1983 come miglioramento di C, C++ è un linguaggio pensato per la programmazione orientata agli oggetti. Ha moltissimi campi di applicazione: gaming, componenti per sistemi operativi, software di grafica e musica, app per smartphone e molto altro ancora.
PHP
PHP è un linguaggio di programmazione open source, utilizzato dai programmatori per spiegare ad un browser cosa deve visualizzare e come formattare le pagine web. Si dice che è un linguaggio per lo scripting server-side, perché risiede in un server remoto e in fase di esecuzione interpreta le informazioni ricevute dal client grazie al web server, restituendo un risultato al client che ha formulato la richiesta.
Java
Progettato per essere il più possibile indipendente dalla piattaforma hardware di esecuzione, è uno dei linguaggi di programmazione più usati al mondo per creare piccoli programmi e applet da integrare all’interno di una pagina web, ma anche sistemi operativi mobili come Android.
Javascript
È un linguaggio di scripting lato client usato per creare effetti dinamici su siti e applicazioni web. Nonostante il nome, con Java ha in comune solo la derivazione da C. Insieme a C, C++, PHP, Java e Python è tra i linguaggi di programmazione più richiesti nel settore informatico.
SQL
Acronimo di Structured Query Language, SQL è utile alla creazione e alla gestione di database relazionali, in inglese RDBMS (Relational Database Management System). Viene utilizzato da moltissime applicazioni web per creare, trasformare e recuperare informazioni da un database.
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