La creazione di un database con MySQL non è un’operazione particolarmente difficile, a patto che la progettazione iniziale sia eseguita con attenzione. SQL, acronimo che sta per Structured Query Language, è un linguaggio che viene impiegato per l’interazione con i principali DataBase Management System (DBMS), soprattutto quelli relazionali.
Una volta progettato il database – sul Web esistono molte risorse e strumenti utili a tal scopo – dovrai passare alla sua costruzione, tramite il programma a riga di comando “mysql” che fornisce un accesso diretto al DBMS, o attraverso strumenti più comodi, come MySQL Workbench o phpMyAdmin. phpMyAdmin permette di interfacciarsi in modo veloce e intuitivo dal browser ai database presenti in uno o più server, come puoi vedere da questo esempio.

In questo tutorial ci dedicheremo alla creazione di un database con MySQL che chiameremo “Gestionale“, contenente due tabelle (“Prodotti” e “Fornitori”) e una relazione che legherà ogni prodotto al suo fornitore.
Con PhpMyAdmin è possibile creare un nuovo database dalla sidebar di sinistra, cliccando sulla voce “Nuovo” oppure selezionando la scheda “Database“. A questo punto inserisci il nome del database da creare (“Gestionale”) e clicca sul pulsante “Crea“.

Ora ti troverai nella scheda che consente di generare le tabelle che comporranno la base dati. Anche in questo caso, per ogni tabella ti basterà scegliere il nome da assegnarle. Parti quindi con “Prodotti“.
Indica il numero di campi o colonne che ti servono (4, nel nostro esempio) e clicca sul bottone “Esegui“.

A questo punto specifica per ogni colonna:
- Il nome;
- Il tipo di dati che dovrà contenere;
- L’eventuale lunghezza;
- Altre informazioni aggiuntive (valori predefiniti, set di caratteri);
- Gli attributi;
- L’annullabilità;
- I vincoli (ad esempio chiave primaria, indice, univocità).
La tua tabella “Prodotti” dovrà contenere le seguenti colonne:
- “id”, di tipo INT con flag A_I (autoincrement) impostato e vincolo di chiave primaria;
- “codice”, di tipo VARCHAR, lunghezza 10;
- “prezzo”, di tipo DECIMAL, lunghezza 8,2;
- “id_fornitore”, di tipo int che sarà la chiave esterna per la relazione verso la tabella dei fornitori.
Imposta quindi il motore di memorizzazione InnoDB per poter utilizzare la funzione delle relazioni e dell’integrità referenziale. Quando hai completato il form, premi il bottone “Salva“.

Procedi in maniera analoga per la tabella “Fornitori“, compilando i seguenti campi:
- “id”, di tipo INT con flag A_I (autoincrement) impostato e vincolo di chiave primaria;
- “ragione_sociale”, di tipo VARCHAR, lunghezza 128;
- “partita_iva”, di tipo VARCHAR, lunghezza 11;
- “email”, di tipo VARCHAR, lunghezza 128.

Una volta terminata la creazione delle tabelle, clicca sulla scheda “Struttura” della tabella “Prodotti” e seleziona il bottone “Vista relazioni“.

Visualizzerai una schermata dove puoi scegliere la chiave esterna (la colonna “id_fornitore” nella fattispecie) la tabella (“Fornitori”) e la chiave primaria di destinazione (“id”). Puoi anche definire come dev’essere implementato il vincolo di integrità in caso di update e di delete. Clicca sul tasto “Salva” per salvare la relazione.

Ogni volta che effettuerai una operazione sul database, PhpMyAdmin mostrerà la query generata ed eseguita sul DBMS. Per questo motivo il software risulta molto utile anche a scopo didattico, al fine di comprendere e imparare la sintassi SQL dei comandi.

In PhpMyAdmin è presente anche lo strumento “Designer” che permette di vedere ed eventualmente esportare il diagramma visuale delle tabelle e delle relazioni che le collegano. Inoltre è possibile generare e gestire le relazioni in modalità visuale.

Il tuo database è pronto, ora non ti resta che popolarlo con i dati che ritieni più utili! Se desideri approfondire il tema della creazione di database con MySQL, consulta la documentazione sul sito ufficiale del software. Se invece vuoi diventare un vero mago della programmazione, iscriviti al prossimo corso “PHP e MySQL” di Mind Academy 🙂