Sei uscito indenne dal brief iniziale, hai completato la fase di analisi e di studio del prodotto e ora è arrivato il momento della presentazione del logo al cliente. Come essere sicuro di dare importanza e credibilità al tuo lavoro, facendo in modo che venga apprezzato?
In questo articolo troverai spunti utili a rendere più efficace la presentazione di un nuovo logo. Vedremo insieme l’ordine con cui illustrare le tue proposte, il modo migliore per mostrarle, e una piccola tecnica di marketing per indirizzare il committente nella scelta dell’opzione che preferisci.

Uno dei loghi più famosi al mondo, quello di Apple.
Una checklist salverà il mondo (o almeno il tuo lavoro)
Per prima cosa, soprattutto se lavori con un team abbastanza numeroso, scrivi una checklist di tutte le cose importanti da tenere a mente prima e durante la presentazione del logo al cliente. Una lista, condivisa con tutti i colleghi coinvolti nel progetto, servirà ad avere un’idea più chiara dell’intero processo di costruzione dell’immagine coordinata del brand e a rendere coerente il lavoro di ogni componente del team. Eccola:
- Tenere sempre in considerazione la mission, la vision, il target, i valori del brand;
- Mostrare tutte le configurazioni del logo (versione verticale ed orizzontale);
- Fornire informazioni sulle dimensioni minime di usabilità (sia per la stampa che per il web);
- Descrivere i colori utilizzati e le loro combinazioni per l’utilizzo;
- Dare indicazioni su come utilizzare il logo su differenti sfondi;
- Fornire informazioni sui caratteri tipografici usati;
- Mostrare le varie applicazioni pratiche del logo.
I vari punti possono fungere da promemoria durante la presentazione, fornendo una traccia chiara dei diversi argomenti da trattare. In ogni caso, è una buona idea consegnare al cliente anche un manuale d’uso del logo, contenente tutte le informazioni utili al suo corretto impiego in contesti differenti.

Stila una checklist dei punti più importanti da trattare durante la presentazione del logo.
Presenta il logo con i mockup
La validità di un logo si valuta soprattutto dalla sua leggibilità e dall’adattabilità alle diverse esigenze di un brand. Presentare il logo nel contesto di utilizzo conferma il lavoro teorico che hai svolto e permette al cliente di vedere a colpo d’occhio il risultato finale della ricerca. Mettiamo il caso che tu stia lavorando al logo di un festival: aggiungi alla presentazione i mockup del logo su t-shirt, bloc-notes, penne, badge, 6×3 e spillette.
Puoi utilizzare anche un plug-in per Adobe Illustrator, LiveSurface, che permette di visualizzare il logo sulle “superfici” in cui verrà utilizzato. Se, per esempio, stai progettando il marchio per un negozio, riuscirai a vedere come appare sull’insegna.

Il logo sull’insegna di un negozio.
Usa le animazioni
Che si tratti di PowerPoint, Prezi o un PDF molto minimal, arrivare all’incontro con il cliente con una presentazione del logo ordinata e ben curata è il modo migliore per dare il giusto valore alle vostre idee, rendendole belle, accattivanti e irresistibili. Una tecnica molto efficace è quella utilizzata dallo studio di design veneto Concreate Studio: il logo viene proposto con un’animazione che mostra il processo creativo che ha portato alla proposta finale.
Ad esempio, l’animazione di Emporio Freguglia, azienda nel settore arredamento, inizia con l’icona di un letto che si trasforma nel simbolo di una sedia, per poi andare a formare le lettere E e F, iniziali del brand. Animazioni come queste si possono realizzare facilmente con Adobe Illustrator, Photoshop e Maxon Cinema 4D. Non richiedono molto lavoro e la resa in fase di presentazione è impagabile.

Il logo animato di Emporio Freguglia. Copyright: http://www.concreate.it/
Mostra i punti di forza
L’utilizzo dell’animazione del logo di Emporio Freguglia mette in luce i punti di forza della proposta, spiegando meglio di tante slide lo studio dietro alla storia e alla vita del prodotto ed esplicitando visivamente il processo di realizzazione. È così che dovrà essere la tua presentazione: cerca di osservare il tuo lavoro dall’esterno e di cogliere i punti di forza del logo, utilizzandoli per scandire il ritmo dell’esposizione. Per esempio, spiega al cliente il motivo per cui hai scelto un determinato colore piuttosto che un altro e racconta perché hai optato per quella particolare combinazione di font.
Utilizza l’effetto esca
L’effetto esca, o effetto di dominanza asimmetrica, è la tecnica di marketing con cui è possibile modificare la preferenza del consumatore aggiungendo una terza opzione a quelle già esistenti, nettamente inferiore a una delle altre opzioni e parzialmente vantaggiosa rispetto all’altra. Questo tipo di tecnica è molto utilizzata anche da grafici e pubblicitari – Don Draper ne è il re indiscusso – per accompagnare il cliente verso la scelta che ritengono più opportuna.
Quindi, invece di presentare le due proposte (l’idea del cliente e la vostra) proponine tre seguendo quest’ordine: l’idea del committente, una bozza simile a quella preferita ma che presenta dei difetti evidenti, e la proposta che vorresti venisse scelta.
L’arte della mediazione
Se comunque l’effetto esca non ha convinto del tutto il cliente e lui resta orientato verso la soluzione che secondo voi funziona di meno, sarà necessario mediare. In questo caso, puoi uscire dall’impasse ricordandogli che il logo deve, prima di tutto, piacere a chi utilizzerà i prodotti o i servizi offerti dall’azienda in questione. È fondamentale mettersi nei panni del consumatore finale, piuttosto che rimanere ancorati ai propri gusti personali. C’è una frase, utilizzata spesso in questi casi, che può aiutarti a esprimere l’obiettivo del lavoro che state svolgendo insieme:
“Se vuoi essere un designer ben pagato, accontenta il tuo cliente.
Se vuoi essere un designer famoso, accontenta te stesso.
Se vuoi essere un gran designer, accontenta il pubblico.”
Bene, ora sei pronto a presentare il tuo logo nel migliore dei modi: seguendo la checklist che ti abbiamo fornito per dare ordine e completezza alla presentazione e usando i mockup, le animazioni e gli altri consigli che ti abbiamo dato, farai sicuramente bella figura!
Il logo animato di Concreate Studio ti è piaciuto, e vorresti conoscere meglio il mondo delle GIF? Leggi il nostro articolo “Strategie di web marketing e GIF: l’animazione dove la metto?” per saperne di più!