Graphic Design, HOW TO

Progetti di grafica: come realizzarli in 8 step

Progetti di grafica: come realizzarli in 8 step

I progetti di grafica richiedono un’attenta ricerca e un lavoro metodico basato su passaggi ben definiti, utili a cercare degli spunti creativi validi e a sviluppare un concept in linea con il brief del cliente. Nel suo libro “Da cosa nasce cosa” il grande designer e artista Bruno Munari spiega la metodologia progettuale attraverso l’esempio della preparazione del riso verde. Secondo Munari, tale metodo deve basarsi su “una serie di operazioni necessarie, disposte in un ordine logico dettato dall’esperienza”, perché il lavoro del designer, così come l’arte culinaria, non può essere frutto dell’improvvisazione.

Da cosa nasce cosa – Bruno Munari
La progettazione spiegata da Bruno Munari nel suo libro “Da cosa nasce cosa”, 1981, Editori Laterza. Copyright: annalaurafara.com

Progetti di grafica: le fasi da seguire

Ecco le fasi da seguire per realizzare un progetto grafico, ottimizzando i tempi e migliorando il risultato finale.

1. Consegna del brief

In questa fase il grafico incontra il cliente o organizza un appuntamento telefonico per la consegna del brief. Un buon brief deve contenere almeno le seguenti informazioni:

  • Obiettivi di comunicazione da raggiungere;
  • I valori del brand da mettere in evidenza;
  • Lo stile grafico preferito, la palette di colori o gli altri elementi visivi da utilizzare (se il committente ha già un’idea precisa);
  • Eventuali concorrenti diretti da tenere in considerazione;
  • Il pubblico di riferimento;
  • I tempi di consegna.

2. Studio del brief

Qui dovrai analizzare il design brief che hai raccolto, alla ricerca di eventuali informazioni mancanti o poco chiare, in modo da chiedere subito al cliente i chiarimenti necessari.

3. Ricerca delle informazioni di base

A questo punto è importante reperire quanto più materiale possibile sul progetto grafico specifico, ma anche riguardo l’azienda, i suoi prodotti/servizi, cosa la distingue dai competitor e i valori veicolati dal brand. È utile anche analizzare lo stile di comunicazione dei concorrenti principali.

4. Ricerca ispirazionale

Picasso una volta ha scritto: “Inspiration exists, but it has to find you working”. Se le idee migliori nascono quando lavoriamo, allora nella realizzazione di un progetto grafico è fondamentale “nutrire la mente” di immagini, caratteri, colori e altri elementi visivi. Esistono moltissimi siti web utili alla ricerca ispirazionale, ma ricorda che gli spunti possono provenire – in modo del tutto casuale – anche dai libri o dalle riviste che ti capita di sfogliare, o dai cartelloni pubblicitari che vedi per strada.

Durante questa fase è importante tenere sempre a portata di mano un quaderno e una matita, così potrai abbozzare in qualunque momento gli spunti che ti vengono in mente. Questo passaggio è fondamentale per sviluppare una serie di possibili idee, tra cui scegliere, in un secondo momento, quelle migliori.

Tieni sempre a portata un quaderno e una matita per fare uno schizzo veloce delle idee che ti vengono in mente per il tuo progetto di grafica. Photo by Brad Neathery on Unsplash.

5. Scelta del concept

In questa fase dovrai elaborare i risultati della ricerca svolta, ma anche gli spunti casuali che hai appuntato sul tuo blocco note. Puoi salvare tutto il materiale in una cartella sul PC, oppure creare una mood board su Pinterest, in modo da poterlo rivedere velocemente e selezionare le idee da sviluppare.

Puoi scegliere un unico concept e declinarlo in 3 versioni grafiche differenti oppure, al contrario, ideare tre proposte completamente diverse tra loro. L’importante è comunicare in modo chiaro e distinto le soluzioni che ti piacciono di più, creando una linea grafica per ciascuna.

6. Realizzazione della bozza grafica

Ci siamo, è arrivato il momento di passare dalla teoria all’azione, sviluppando al computer le tue proposte grafiche! Se hai svolto gli step precedenti in modo corretto, riuscirai a ottimizzare il tempo necessario a “tradurre in grafica” i conceptche hai scelto. In questa prima fase è importante buttare giù le idee in forma di bozza, con l’obiettivo di capire se possono funzionare anche dopo averle messe “nero su bianco”.

7. Revisione e finalizzazione della linea grafica

Dopo esserti preso una breve pausa, utile a riguardare il progetto con uno sguardo più “fresco” e obiettivo, puoi eliminare le proposte che non ti convincono e dedicarti alla revisione dei concept selezionati. In questa fase è importante analizzare ogni dettaglio e perfezionarlo dal punto di vista visivo, prima di eseguire l’esportazione del file finale.

Dopo la stesura della prima bozza grafica, prenditi una pausa: ti servirà a valutare il tuo progetto grafico in modo più obiettivo. Photo by Josefa nDiaz on Unsplash.

8. Presentazione del progetto

Una preparazione accurata della presentazione è fondamentale per il successo di qualsiasi progetto grafico, perché ti aiuterà a esporre le tue proposte in modo efficace e persuasivo, spiegando i motivi della scelta di ciascuna soluzione e le differenze tra l’una e l’altra. Se è previsto un incontro dal vivo con il cliente, ti consigliamo di preparare un breve riassunto scritto e di rileggerlo prima dell’incontro, in modo da illustrare il progetto con maggiore sicurezza.

Il nostro articolo sul metodo da seguire per realizzare i tuoi progetti di grafica termina qui! Di seguito trovi alcune risorse utili per il tuo lavoro.

Link utili per cercare l’ispirazione giusta:

www.behance.net -Community creativawww.pinterest.com – Social network di condivisione
www.pinterest.com – Social network di condivisione
http://designspiration.net
http://visualcache.com
https://dribbble.com
http://visualjournal.it/

Può interessarti anche: